I Carabinieri della Stazione di Rosolini hanno arrestato un marocchino di 33 anni, in esecuzione di
un provvedimento di aggravamento della misura cautelare emesso dal Tribunale di Siracusa.
L’uomo era agli arresti domiciliari dallo scorso 4 settembre, poiché riconosciuto colpevole di
estorsione, rapina aggravata e lesioni personali, commessi tra giugno e agosto scorsi in quel
comune.
Ciò nonostante, i militari impegnati quotidianamente nel controllo del territorio hanno più volte
accertato violazioni alle prescrizioni imposte, tutte prontamente segnalate all’Autorità giudiziaria
che ha, quindi, emesso il provvedimento di aggravamento, ma quando i militari si sono recati
presso l’abitazione per dare esecuzione all’ordinanza dell’Autorità giudiziaria, il 33enne non era in
casa.
Le ricerche sul territorio, immediatamente avviate dai Carabinieri, hanno permesso di rintracciarlo
in una zona periferica della città dove, alla vista della pattuglia, l’uomo ha tentato la fuga ma è
stato bloccato.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato trasferito presso il carcere “Cavadonna” di Siracusa.