Nella notte scorsa, intorno alle 00.40, un gesto di inaudita vergogna ha scosso la comunità di Rosolini. Un individuo, con il volto celato da cappello e cappuccio, ha divelto la grata di una finestra per entrare all’interno della sede della Misericordia di Rosolini, portando via le preziose offerte che i cittadini generosamente donano per sostenere i servizi di questa nobile istituzione.
Le immagini di sorveglianza hanno catturato l’atto del ladro, che ha inizialmente rubato circa 30 euro da una boccia contenente le offerte, per poi fare incetta delle cassette delle libere contribuzioni. In tutto il furto ammonta a 300euro. Questo vile atto è stato subito denunciato alla locale Stazione dei Carabinieri, che ha prontamente avviato le indagini e acquisito le prove dal circuito interno di videosorveglianza.
Nino Savarino, il governatore della Misericordia di Rosolini, ha espresso il suo profondo dispiacere per quanto accaduto, sottolineando che questi soldi rappresentano il frutto delle generose donazioni dei benefattori. Grazie a queste offerte, l’istituzione può garantire servizi e fornire aiuto a chi si trova in difficoltà.
Savarino ha anche lanciato un appello alla coscienza dell’individuo responsabile del furto, dicendo: “Rubare in Misericordia è come rubare a casa propria. Invece di commettere reati e violare la legge, rivolgetevi a chi può aiutarvi: istituzioni, centri di ascolto, servizi sociali, associazioni. Anche la Misericordia è sempre pronta ad estendere la mano a chi è in difficoltà.”