Una violenta ondata di caldo africano sta colpendo Rosolini e gran parte della Sicilia, portando le temperature a livelli estremi. Ieri pomeriggio, i termometri hanno segnato una cifra impressionante: 48 gradi. Sebbene il dato ufficiale della Protezione Civile sia riportato a 45 gradi, la situazione rimane critica e si prevede che il caldo intenso persista per alcuni giorni ancora.
Il sindaco Giovanni Spadola è preoccupato per la salute dei suoi concittadini, specialmente per coloro che sono più vulnerabili a queste temperature estreme, come gli anziani e i bambini. Il primo cittadino invita la popolazione a prendere tutte le precauzioni possibili per proteggersi dal caldo. Egli sottolinea l’importanza di rimanere al chiuso nelle ore più calde della giornata e di limitare le uscite solo a necessità impellenti.
Oltre alla minaccia per la salute pubblica, la regione è stata colpita da black out elettrici che hanno interessato varie aree della Sicilia, compresa Siracusa. Un distacco di energia elettrica ha lasciato mezza città al buio, creando disagi e difficoltà per i residenti.
Spadola sottolinea anche un altro pericolo legato alle alte temperature: il rischio di incendi. La Protezione Civile regionale ha diffuso un bollettino di emergenza incendi, segnalando una maggiore probabilità di fuochi nel Centro della Sicilia occidentale, con un pre-allerta di colore giallo anche per Rosolini e altre zone orientali.
“Il caldo intenso può alimentare l’insorgere di incendi, quindi chiedo a tutti i cittadini di segnalare tempestivamente eventuali principi di fuoco per evitare situazioni di pericolo”, afferma il sindaco.
In questa fase critica, la collaborazione e la prudenza di tutti i cittadini saranno fondamentali per fronteggiare gli effetti di questa ondata di caldo senza precedenti. È essenziale seguire attentamente le indicazioni delle autorità e adottare comportamenti responsabili per proteggere la propria salute e prevenire potenziali situazioni di emergenza.
