I ragazzi della IV C del Liceo Scientifico Michelangelo Buonarroti di Pontecorvo, in provincia di Frosinone, hanno fatto una scelta che ha commosso l’Italia intera. Per quest’anno, infatti, hanno deciso di rinunciare alla gita di cinque giorni in Sicilia perché coincidente con il compleanno della loro compagna di classe costretta su una sedia a rotelle.
L’agenzia incaricata di organizzare il viaggio aveva spostato la data di partenza all’ultimo momento, ma i ragazzi non hanno avuto dubbi su cosa fosse la cosa più giusta da fare. Hanno bussato alla porta della preside, Lucia Cipriano, per comunicare la loro scelta e dimostrare il loro sostegno alla compagna di classe.
La notizia ha attirato l’attenzione della ministra alle Disabilità, Alessandra Locatelli, che ha elogiato il comportamento dei ragazzi definendolo un “esempio positivo anche per tanti adulti”. Anche il sindaco di Pontecorvo, Anselmo Rotondo, ha voluto premiare questi studenti per il loro gesto di lealtà, amicizia ed altruismo. Alla riapertura della scuola dopo le feste di Pasqua, li riceverà nell’Aula consiliare e consegnerà loro una pergamena ed una targa.
La preside dell’istituto, che ha definito i ragazzi “eccezionali”, è stata colpita dalla loro maturità e dal loro senso di responsabilità. La classe è affiatata e composta da allievi tra i 17 ed i 18 anni, che condividono i banchi ed i professori da quattro anni e che festeggiano insieme tutte le occasioni importanti.
La liceale costretta su una sedia a rotelle, che avrebbe dovuto partecipare alla gita se la data fosse rimasta quella prevista all’inizio, ha dimostrato in questi anni di essere perfettamente integrata con i suoi compagni di classe. La sua disabilità non è mai stata un problema e i ragazzi le vogliono bene.
Questa scelta ha un valore ancora maggiore se si considera che per i ragazzi sarebbe stato il primo viaggio d’istruzione dopo i due anni di stop imposti dalle restrizioni anti-Covid. La preside ha annunciato che segnalerà l’episodio alla Presidenza della Repubblica, affinché valuti se riconoscere alla IV C il premio che viene attribuito agli alfieri della Repubblica.
La storia dei ragazzi della IV C del Liceo Scientifico Michelangelo Buonarroti di Pontecorvo è un esempio di solidarietà e di amicizia che fa sperare in un mondo migliore. La loro scelta ha dimostrato che l’integrazione è possibile e che la disabilità non deve essere un ostacolo alla vita sociale. Questi ragazzi hanno dimostrato che l’amicizia e l’amore per il prossimo possono superare qualsiasi difficoltà.
