Sconcertanti video TikTok profetizzavano l’arresto di Matteo Messina Denaro. Si trattano di 6 video-messaggi, e a trasmetterli è stato un utente anonimo, in cui già 9 giorni prima parlava dell’arresto parlava del boss di Cosa Nostra, alludendo anche alle sue condizioni di salute e alla cattura.
Il primo video risale al 7 gennaio 2023, alle ore 15 circa, con su scritto “Prigione di Matteo Messina Denaro il boss indiscusso N.1 C. Nostra” e nello sfondo la foto di una cella.
Alle ore 19 circa del medesimo giorno è stato pubblicato un’altro video in cui si sentono delle sirene, con sotto delle immagini riguardanti automobili e divise dei Carabinieri, il tutto spiegato nella didascalia: “Cattura del superlatitante Boss C.Nostra Denaro Messina Matteo”.
Il 10 gennaio 2023, alle ore 19 circa e poi alle 20, nello stesso canale TikTok compaiono 2 nuovi video, molto simili tra loro, in cui compaiono delle foto del boss, con su scritto “Denaro Messina Matteo Si costituisce Pentito” e altre frasi circa il pentimento.
Quattro giorni prima della cattura, ovvero il 12 gennaio alle ore 20.06, compare il quinto video, con scritto “Carcere di massima sicurezza/Sicurezza detenuto Denaro Messina Matteo/“U Siccu”/Sorvegliato speciale/Ha bisogno di cure giornaliere”.
Il sesto video è stato pubblicato il 13 gennaio 2023, alle ore 19.12. Qui si parla nuovamente delle condizioni di salute di Matteo Messina Denaro: “Malore improvviso/Operato d’urgenza/Matteo Messina Denaro/“U Siccu”/“Diabolik”, accompagnati da foto del boss da giovane.
Non si sa chi si nasconde dietro al profilo profetico, dal nickname “Kevin.
Nella bio riporta la frase “SHOCK IN MY TOWN”.
L’account è attivo dall’aprile del 2022, ma i primi riferimenti a Cosa Nostra sono spuntati il 14 Novembre del medesimo anno, con un’immagine di Totò Riina ed un audio che recita in siciliano la seguente frase: “Possono i miei figli, e può essere qualche altro Totò, e chi lo sa, io ci spero… Può essere pure qualche nipote, ci spero, potrebbe succedere che qualche cosa prendesse l’impronta del nonno”.
“U tempu di chiacchiere finiu” scrive l’utente, e da lì seguirono una serie di video con riferimenti diretti a Cosa Nostra.
