21 giugno, è questa la data probabile per un nuovo inzio. Dopo quasi un anno e mezzo l’italia potrebbe diventare tutta zona bianca. Addio, ma solo all’aperto, anche alle mascherine, accessorio indispensabile che ci ha accompagnato durante la pandemia. I dati sono in calo e se mantenuti così nelle prossime settimane detteranno la data certa per la fine delle restrizioni che hanno modificato le nostre giornate.
L’RT è in calo, si parla di 50 casi ogni 100mila abitanti, questo significa che i sistemi sanitari sono in grado di effettuare un tracciamento efficiente dei casi e dei loro contatti, contenendo così il diffondersi del virus.
Già da lunedì Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna passeranno in zona bianca. Il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato le ordinanze e nelle tre regioni non ci sarà più il coprifuoco e potranno riaprire tutte le attività. Dal 7 giugno poi toccherà ad Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto mentre dal 14 giugno sarà la volta di Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte, Puglia e alla provincia di Trento. In giallo resteranno solo 7 regioni, Basilicata, Calabria, Campania, Marche, Sicilia, Toscana e Valle d’Aosta – e la provincia di Bolzano, ma se il calo dei contagi sarà costante, diventeranno bianche dal 21 giugno
